Per l'assessore anche un posto di direttore generale
Corsa ai sottosegretariati di Renzi
Sfida a due Culotta-Bianchi

Un solo ministro siciliano, Angelino Alfano e pochi pochissimi sottosegretari provenienti dall’Isola. Lo schema di trattative in corso a Roma per la nomina dei viceministri e dei sottosegretari boccia la rappresentanza siciliana. O almeno dovrebbe farlo. Ncd chiede la riconferma del sottosegretario al Mise, il ministero dello Sviluppo economico, Simona Vicari mentre nel Pd gli spazi sembrano davvero ridotti.
A parte Giuseppe Lumia che insieme al governatore Crocetta starebbe tentando la strada verso il ministero della Giustizia, in pista ci sarebbe solo un posto destinato all’area Cuperlo. I nomi che circolano sono quelli della giovane sindaco di Pollina, Magda Culotta (sorpresa alle parlamentarie del 2012) e l’assessore regionale al Bilancio, Luca Bianchi.
Un nome quest’ultimo che di fatto, se venisse nominato (in subordine per lui si parla anche della nomina a direttore generale di qualche ministero tecnico), smentirebbe l’ipotesi di aggiustamento della squadra di governo regionale annunciata dal governatore Crocetta che non intende rimpastare- almeno troppo – il suo esecutivo. La partita è aperta e una voce in capitolo ce l’avrà sicuramente il renziano siciliano più vicino a Matteo Renzi, Davide Faraone. Il responsabile del Welfare della segreteria Renzi, però, non sembra intenzionato ad avallare la candidatura della Culotta, fedelissima del deputato regionale Antonello Cracolici.
PENSARE A COSA E’ RIDOTTO IL PARLAMENTO E IL GOVERNO NAZIONALE, DA ITALIANO MI VIENE DA PIANGERE. PENSARE CHE UNA COME LA CULOTTA, CHE FA IL SINDACO PER UNA CONDIZIONE FORTUITA MATURATA IN UN CONTESTO LOCALE, CHE ATTRAVERSO PREMIO DI MAGGIORANZA E LE LISTE BLINDATE SI RITROVA CASUALMENTE A FARE IL PARLAMENTARE. MA CHE ORA CI POTREBBE ESSERE L’IPOTESI DI FARE SOTTOSEGRETARIO, MI VIENE VOGLIA DI SCAPPARE ED ANDARE VIA DALL’ITALIA. PENSO CHE SONO FINITE LE ULTIME SPERANZE.