Nominato dal ministero dell'Istruzione
Il pasticciere Santi Palazzolo
nel Cda dell’università di Slow Food

Il pasticciere palermitano Santi Palazzolo nel Cda dell’università dell’Università degli studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo nata e promossa per iniziativa di Slow Food.
L’imprenditore ha denunciato il tentativo di estorsione che ha portato all’arresto del presidente di Confcommercio Palermo e vicepresidente di Gesap Roberto Helg che, in cambio una tangente da 100 mila euro, avrebbe fatto in modo che il bar di Palazzolo ottenesse la proroga della concessione per continuare a occupare uno spazio all’interno dell’aeroporto di Palermo.
“Come Miur – dichiara il sottosegretario all’Istruzione, Davide Faraone – abbiamo voluto lanciare un segnale forte: chi lavora e agisce nella legalità, trovando il coraggio di denunciare i propri estorsori, può e deve essere esempio dell’Italia onesta che serve a questo Paese”.
“Ringrazio per la fiducia – afferma Santi Palazzolo – il ministro Stefania Giannini e il Sottosegretario Davide Faraone. Spero di poter contribuire anche a rilanciare, attraverso il ruolo affidatomi, il valore indiscusso della pasticceria siciliana, mettendo a disposizione le mie competenze”.
L’università di Pollenzo, ideata e voluta da Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, nasce come luogo di promozione di un sistema alimentare di qualità e sostenibile. L’ateneo forma i gastronomi, nuove figure professionali che vedono nel cibo uno strumento per modellare la società.
“Dobbiamo promuovere il lavoro di professionisti come Santi Palazzolo, uomini – conclude Faraone – con un profondo senso civico, che con la propria attività fanno del made in Italy non solo un brand identificativo ma anche un motore di sviluppo per il Paese”.
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