Scomparsa Elena Fava, da sempre
in prima linea nella lotta alla mafia
Si è spenta ieri, all’età di 65 anni, Elena Fava, figlia del giornalista Giuseppe ucciso dal clan Santapaola il 5 gennaio 1984.
Si è spenta ieri, all’età di 65 anni, Elena Fava, figlia del giornalista Giuseppe ucciso dal clan Santapaola il 5 gennaio 1984.
E’ stato arrestato Ludovico Scurato, nato a Palermo 28 anni, abitante in Cortile del Cappellaio, l’ultimo destinatario del provvedimento dei 38 fermi del Pm, dell’operazione antimafia “Panta Rei”.
Ci sono boss storici e nuovi capi fra gli arrestati. alla guida dell’organizzazione, adesso, c’era una donna
Dalle prime ore della mattina, a Palermo, Roma, Milano e Napoli, i Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo stanno eseguendo 38 fermi del pubblico ministero,
In manette Giuseppe Greco, 53 anni, Natale Giuseppe Gambino, 57 anni, Gabriele Pedalino, 19 anni, Domenico Ilardi, 19 anni, Lorenzo Scarantino, 21 anni, Francesco Urso, 32 anni. Sono accusati a vario titolo di omicidio, tentato omicidio, associazione mafiosa e reati in materia di armi. GUARDA LE FOTO
Nostra intervista al magistrato in aspettativa responsabile dell’autorità anti corruzione Raffaele Cantone a margine della sua visita nell’isola
La sproporzione tra i redditi dichiarati e quelli posseduti si basa sull’organico e prolungato rapporto di frequentazione di Giuseppe Faro con esponenti di vertice delle famiglie mafiose di Catania e Caltagirone.
L’indagine “Grande Passo 3” ha rivelato il possesso e la detenzione illegale di armi da parte dei principali esponenti della famiglia mafiosa di Chiusa Sclafani, ovvero i Pellitteri, che costituivano un gruppo di fuoco a disposizione di Cosa nostra. GUARDA LE FOTO
Le intercettazioni sull’attentato al ministro Angelino Alfano.
“Solidarietà al ministro dell’Interno, Angelino Alfano, per le minacce subite, emerse dalla intercettazioni dei Carabinieri nell’inchiesta sul mandamento mafioso di Corleone”. Così il presidente della commissione Antimafia dell’Ars, Nello Musumeci. L’operazione ha svelato i nuovi assetti di Cosa Nostra nel mandamento dei boss Riina e Provenzano. “Il lavoro svolto dai militari dell’Arma a Corleone e
“Dovrebbe fare la fine di Kennedy”, il presidente americano ucciso nel ’63: così alcuni mafiosi arrestati dai carabinieri pensavano di colpire il ministro dell’Interno Alfano, responsabile dell’inasprimento del 41bis.
Domani l’Italia dei Valori scenderà nel centro storico di Roma con il corteo “Siamo tutti Nino Di Matteo” in onore di Nino Di Matteo. Il segretario nazionale dell’IDV Ignazio Messina ha annunciato la presenza di una delegazione capitanata dalla senatrice Alessandra Bencini
C’è una tentata rapina che è stata seguita passo passo nel corso delle intercettazioni della polizia. Un colpo che ha avuto il consenso di Cosa Nostra.
Il ruolo di reggente della famiglia mafiosa di Santa Maria di Gesù viene riconosciuto al Profeta da tutti gli abitanti della zona, i quali gli mostrano reverenza anche in una occasione importante per la comunità.
“E’ stata una indagine complessa in una zona del capoluogo che non sembra Palermo: il quartiere Guadagna rappresenta un fortino”.
L’indagine è parallela al tradizionale monitoraggio che il centro effettua da otto anni in oltre cento istituti superiori italiani e che è tuttora in corso.
Ecco le reazioni all’operazione che ha decapitato la mafia a Bagheria. Ben 36 imprenditori e commercianti hanno collaborato con i magistrati.
Il provvedimento, emesso dalla Sezione misure di prevenzione del Tribunale, su proposta del questore Marcello Cardona, che riguarda anche strutture immobili e commerciali, è stato eseguito dalla Divisione anticrimine della polizia.
Il pm della dda di Palermo Sergio De Montis ha chiesto la condanna complessivamente a 77 anni di carcere di sette presunti mafiosi ed estorsori delle famiglia di Corleone e Palazzo Adriano.
E’ stato revocato il regime di 41 bis, il cosiddetto carcere duro, per Salvatore Messina, l’empedoclino condannato all’ergastolo al processo Akragas.