Tra qualche giorno gli studenti torneranno sui banchi di scuola, ma le notizie provenienti dal fronte dell’istruzione non sono delle migliori. Basti concentrare l’attenzione sulla Sicilia. Ieri la notizia della chiusura, per inagibilità, dell’unico liceo di Lampedusa, oggi la denuncia di alcuni presidi delle scuole palermitane: non ci sono sedie sufficienti per gli studenti iscritti e affinché durante le lezioni, tutti stiano seduti, non resta che sperare in un numero elevato di assenze quotidiane o nella buona volontà dei bidelli, che muniti di martello e chiodi cercano al momento di riparare sedie rotte ed inutilizzate da anni. E cosa dire dell’insegnante nissena 63enne che diventa “effettiva o di ruolo” dopo 37 anni di precariato?