Oggi pomeriggio è stata riaperta al pubblico la villa Belvedere, ma senza alcuna cerimonia ufficiale: una scelta voluta dall’Amministrazione comunale per rispetto della tragedia che ha colpito la famiglia del consigliere Baldi.
Il Consiglio comunale ha approvato ieri all’unanimità la proposta dell’Amministrazione comunale con cui viene sancita la fuoruscita di Acireale dalla Città metropolitana di Catania. Un iter analogo è in corso ad Acicatena ed Acicastello.
Dopo un incontro con il sindaco di Acireale, Garozzo, il primo cittadino di Acicatena, Maesano ha confermato che entro pochissimi giorni inoltrerà al Consiglio comunale una delibera di Giunta con cui si chiede la fuoriuscita dalla Città metropolitana di Catania. Ecco come potrebbe essere il libero consorzio delle Aci in quattro ipotesi.
Il primo cittadino acese Garozzo a breve invierà al segretario generale la richiesta di redazione di una delibera di Giunta da sottoporre alla votazione del Consiglio comunale che sancisca la fuoriuscita di Acireale dalla Città metropolitana di Catania e, come da legge, l’ingresso nel libero consorzio dei comuni ex Provincia regionale.
La Regione tradisce gli impegni con i comuni, decurtando a tempo scaduto il contributo economico pari all’80 % della spesa complessiva per i precari”. Lo sostiene il sindaco di Acireale, Nino Garozzo che amministra un comune in cui lavorano 280 precari.
La lotta per la successione a Nino Garozzo, al termine del suo mandato dopo dieci anni, entra nel vivo, anche se i giochi soprattutto a livello politico e di segreterie non sono ancora fatti. I nomi e le strategie in vista del voto nella città dei Cento Campanili.
La febbre del voto inizia a farsi sentire ad Acireale. Nella prossima primavera la Città dalle 100 Campane sarà chiamata al rinnovo di sindaco e consiglio comunale ed iniziano a moltiplicarsi incontri e riunioni per mettere a punto le migliori strategie con l’obiettivo di ‘prendere le redini’ di Palazzo di Città.
Il primo cittadino acese, Nino Garozzo è intervenuto sulla questione burocratica legata al torrente Platani-Lavianio, il corso d’acqua che sabato scorso ha travolto Giuseppe Castro, l’uomo di cui si sono perse le tracce dopo la bomba d’acqua che ha investito la zona jonica della provincia di Catania.
L’amministrazione comunale di Acireale diffonde una nota in cui precisa che “il torrente non ha esondato o straripato, tanto è vero che la strada comunale via Anzalone non è stata interessata dagli eventi. Le autovetture sono state investite da una “bomba d’acqua” perchè si trovavano all’interno del tracciato torrentizio”.
Il sindaco di Acireale, Nino Garozzo, e l’assessore allo Sport, Giuseppe Calì, domani alle 11, riceveranno al Palazzo di Città Walter Pantellaro, recentemente laureatosi a Taipei, campione del mondo di Kung Fu nella categoria “Bei Quan”.
Il sindaco di Catania Bianco comunica al primo cittadino di Acireale Garozzo la “disponibilità dell’amministrazione di Catania ad esaminare il progetto di Pantano D’Arci. Tutto è subordinato alla fattibilità tecnica dell’intervento e alla compatibilità finanziaria”
Alla firma di Bruxelles era presente anche l’ex governatore della California, Arnold Schwarzenegger, promotore del “Progetto R20” Il sindaco Nino Garozzo: “Sono concretamente prevedibili finanziamenti europei pari a 50- 60 milioni di euro tra pubblico e privati”.
L’Amministrazione tenterà di intercettare i finanziamenti, circa trecentomila euro, che il Ministero degli Affari regionali e dello Sport mette a disposizione per il potenziamento del parco strutturale sportivo. Garozzo: “Abbiamo i requisiti per vincere i bandi”
I beneficiari del progetto, inseriti in una apposita graduatoria, per 6 mesi svolgeranno mansioni per garantire il decoro dei luoghi e la pulizia di alcune strutture comunali. In questa prima fase e per tre mesi, verranno occupate 34 unità.
Da domani al 30 maggio la nona edizione quota nove edizioni, la “Settimana dell’Infanzia” promossa dall’assessorato comunale alla Pubblica istruzione, di concerto con partner pubblici e associazioni.
Il Comune di Acireale ha bandito una gara concorrenziale per l’affidamento dei lavori di rimozione della cenere vulcanica dell’Etna ‘piovuta’ in diversi quartieri della città lo scorso 4 aprile 2013. Il sindaco: “Dalla Regione ancora silenzio”.
Dopo le strisce blu a pagamento, gli stalli gialli per i disabili, ora ad Acireale arrivano i parcheggi rosa per le donne in gravidanza o per le neo mamme. È questa l’idea della giunta comunale che ha approvato un’apposita delibera. Il sindaco Garozzo: “Un’agevolazione che, mi pare, la città possa riconoscere”.
Dopo la pioggia di cenere vulcanica di ieri i sindaci di Zafferana, Santa Venerina e Acireale reiterano l’appello al governatore Crocetta per accelerare sullo stato emergenziale e sulla richiesta di riconoscimento dello stato di calamità naturale e di emergenza così come chiesto lo scorso 16 marzo”.
Alla ditta a lavoro da giorni per conto del Comune si è aggiunta una squadra suppletiva messa a disposizione dal Dipartimento regionale della Protezione civile. Si tratta di un ausilio sollecitato dal sindaco Garozzo per estendere il servizio anche alle strade ad oggi non spazzate
Il commissario straordinario della Provincia regionale di Catania, Antonella Liotta, chiede il riconoscimento dello stato di calamità naturale, per far fronte ai disagi provocati sulle strade provinciali e in diversi Comuni dall’emissione dell’Etna di ceneri e lapilli.
#roccocasalino, a #portaaporta ha parlato del proprio futuro politico e di #giuseppeconte. LEGGI ➡➡ bit.ly/2OMgLlp
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