Fallito il sistema delle discariche
I 5 stelle per la raccolta differenziata
Dibattito promosso dal movimento 5 stelle di Palermo
Dibattito promosso dal movimento 5 stelle di Palermo
La polizia indaga su un infortunio sul lavoro all’interno dell’autoparco della Rap l’azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti a Palermo.
Una spazzatrice unitamente ad altri mezzi operativi e una decina di operai provvederanno allo spazzamento di tutta l’arteria, alla rimozione di tutti gli ingombranti e sacchetti di rifiuti abbandonati su strada dai cittadini “distratti” e al diserbo di tutta la zona.
I primi 80 cassonetti l’azienda li sta posizionando a Partanna, in via Polibio, viale Cavarretta, via Castelforte, via Mattei, via Carbone, via Chirone, via Partanna Mondello, via Galatea.
La Rap dopo mesi di segnalazioni ha ripulito ieri mattina mattina via G. Mulè a Palermo. La spazzatrice, però, è stata ostacolata dalla presenza delle macchine lungo i marciapiedi, zona, in cui ristagna gran parte della sporcizia.
Qualche giorno fa sono state prese le misure per installare una staccionata con rete metallica per proteggere il giardino da chi decide di abbandonare la spazzatura in questa piazza del centro storico.
Una donna tra i manifestanti era tra le più agitate. Gli agenti si sono avvicinati per identificarla. A questo punto sono intervenuti la suocera, il marito e il cognato che hanno cercato di fare fuggire la donna. I tre si sarebbero scagliati contro i poliziotti che sono finiti in ospedale con 5 e 4 giorni di prognosi.
E’ stata ripulita via Cuba dalla discarica a cielo aperto presente nella zona da settimane. La pulizia, dopo la protesta dei residenti. GUARDA LE IMMAGINI
Gli interventi hanno riguardato tutte le spiagge e scogliere balneabili ricadenti nel territorio comunale: Arenella, Vergine Maria, Addaura, Roosvelt, Sferracavallo (scivoli e scogliera), Barcarello, Foro Umberto I (spiaggia), Bandita-via Messina Marine.
Proteste in via cuba invasa dalla spazzatura non raccolta. un altro quartiere dimenticato a Palermo
A Palermo, l’Ufficio Piano tecnico del Traffico ha stabilito un’ordinanza per delle nuove norme sui prossimi lavori stradali in città.
Sono stati consegnati alla Rap, la societa’ che gestisce il sistema di raccolta dei rifiuti a Palermo, stamane 70 mezzi acquistati dalla Regione nell’ambito del progetto “Palermo Differenzia 2”, che e’ stato finanziato con circa 12 milioni di euro di fondi Fas.
Si prevedono disagi per i 57 comuni del palermitano che conferiscono l'immondizia nel sito. Un vertice si svolgerà oggi presso il Dipartimento regionale dei rifiuti per trovare una soluzione.
RAP negli ultimi tre giorni con una pala e due camion scarrabili è intervenuta nelle vie: Paruta ang. Palmerino; Due Vanelle; Via S. Benedetto il Moro;Via Conte Federico;Via Crociferi. Purtroppo in molti di tali luoghi continuano a perpetrarsi gli abbandoni indiscriminati di rifiuti.
“Sono stato messo in ferie forzate. Una procedura che non so se sia regolare. Mentre mi trovavo in vacanza, fuori dall’Italia, mi hanno attaccato. Mi hanno ritenuto responsabile di tutte le disfunzioni della Rap. Non mi sono potuto neppure difendere. Non ho ancora avuto in mano il provvedimento di licenziamento che mi è stato spedito
A causa di problemi tecnici non imputabili a Rap, in data odierna, non è stato possibile contattare il numero verde aziendale 800.23 77 13 per un guasto della centrale telefonica di Telecom Italia. Per comunicare con Rap è consigliabile utilizzare la posta elettronica: info@rapspa.it o il Fax: 091 6165818.
Piano straordinario di controllo del territorio ma anche di pulizia da parte di rap e reset,. gli operatori che si occupano delle spiagge distribuiranno anche sacchi di spazzatura ai gitanti notturni
I sindacati attaccano indirettamente Orlando e chiedono una operazione verità intorno alla vicenda Rap rifiutando il tiro al bersaglio sui lavoratori
“La costituzione della nuova società – dice Totò Orlando – la salvaguardia occupazionale ed il nuovo contratto di servizio sono stati un grosso sacrificio per il Comune e per i cittadini che non può essere ricambiato con atteggiamenti e incrostazioni tipiche della vecchia gestione Amia”.
Mentre la città di Palermo è in piena emergenza rifiuti il presidente della Rap Sergio Marino si starebbe godendo le sue meritate ferie a Cefalonia in Grecia a bordo della sua imbarcazione. Questa è la voce che gira. Insistentemente tra i sindacati e in azienda.