Salvi collegamenti con Egadie e Eolie
Accordo tra Regione e Ustica Lines
Ustica Lines non interromperà i collegamenti con le isole minori sotto il periodo natalizio e non licenzierà il personale.
Ustica Lines non interromperà i collegamenti con le isole minori sotto il periodo natalizio e non licenzierà il personale.
“Al fine di limitare i disagi all’utenza, in considerazione dei tempi ristretti della comunicazione pervenuta dalla Regione, l’Ustica Lines assicurera’ le corse fino alla sera di domenica 6 dicembre. A partire da lunedi’ mattina – si legge nella nota – nessun collegamento potra’ essere effettuato”.
Dopo tre mesi di ansia si è conclusa la vertenza della Ustica Lines. Siglato l’accordo fra la compagnia di navigazione e i sindacati di categoria, Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, per la revoca delle procedure di licenziamento di 330 lavoratori.
Rischio stop per i collegamenti con le isole di Ustica, Lampedusa, Linosa e Pantelleria. Dopo la soluzione in extremis della vertenza sui collegamenti con le isole Egadi, scoppia un’altra grana. Sono due i bandi andati deserti in questo caso.
Non c’erano né i rappresentanti di Ustica Lines né quelli della Regione all’audizione convocata dalla commissioni trasporti del Senato per discutere dei collegamenti marittimi veloci fra la Sicilia e le isole minori.
Riprendono dopo 24 ore di stop i collegamenti con le isole minori interrotti per un contenzioso con la Regione Siciliana.
E’ stato anticipato ad oggi l’avvio del servizio estivo di collegamento solo per le isole Eolie da parte di Siremar, la compagnia che si occupa dei trasferimenti dalla Sicilia agli arcipelaghi minori. La decisione di anticipare il piano di collegamenti è stata assunta dopo lo stop di Ustica Lines, l’altra compagnia marittima che giovedì scorso ha fermato i propri aliscafi.
Il fermo dal 7 maggio degli aliscafi della compagnia Ustica Lines che assicuravano i collegamenti anche per Favignana dai porti di Marsala e di Trapani, sta producendo negative conseguenze pure sul fronte sanitario.
E’ in programma martedì 12 maggio in commissione Trasporti del Senato l’audizione sul caso dei collegamenti veloci fra la Sicilia e le isole minori. Da ieri, infatti, gli aliscafi della Ustica Lines hanno sospeso le loro corse verso Egadi, Eolie, Ustica e Pantelleria.
Sono fermi gli aliscafi di Ustica Lines per le isole minori della Sicilia. La compagnia conferma il temuto stop ai collegamenti, annunciato giorni fa.
L’Ustica Lines conferma la sospensione dei collegamenti con le Isole Minori a partire da domani, “costretta – si legge in una nota – a tale decisione da parte della Regione Siciliana che non solo ha messo un fornitore di un servizio essenziale nelle condizioni di non poterlo eseguire, ma non si assume neanche le responsabilità del proprio operato”.
Dal prossimo 7 maggio Ustica Lines sospenderà i collegamenti con le isole minori e avvierà le procedure di licenziamento per i propri lavoratori. L’annuncio arriva dalla stessa compagnia. Chiesto l’intervento del governo nazionale. Apprensione nelle isole per la stagione turistica.
“Da oltre un anno l’Ustica Lines svolge i servizi senza ricevere un solo euro dalla Regione Siciliana, ma anticipando le notevoli spese che sostiene ed ora non è più nelle condizioni di proseguire”. Così, Vittorio Morace ha confermato la sospensione dei collegamenti con le isole Egadi ed Eolie a partire dal prossimo 12 aprile.
Albergatori in rivolta nelle isole minori dopo la decisione ‘dolorosa’ di Ustica Lines di sospendere i collegamenti con le Egadi e le Eolie a partire dal prossimo 12 aprile.
Una vera e propria batosta che avrà certamente delle pesanti ricadute in termini occupazionali e sul turismo: dopo 21 anni Ustica Lines non servirà più le Isole Egadi e le Eolie. La ‘dolorosa decisione’ è stata comunicata dalla stessa compagnia.
Ustica Lines ci ripensa e malgrado gli accordi precedentemente presi lo scorso 30 dicembre licenzia 26 lavoratori su 57. La società gestisce i collegamenti veloci fra Messina e Reggio Calabria.
Avviate dalla Ustica Lines le procedure di licenziamento per 57 dipendenti impegnati del servizio di collegamento veloce Messina-Reggio Calabria. Il 31 dicembre scade la proroga ma fino ad ora nessuna soluzione alternativa è stata trovata.
Le navi e gli aliscafi della Ustica Lines da ieri non fanno più rotta verso Ustica e le isole Pelagie. Il contratto che garantiva questo servizio è scaduto. Scaduto anche il periodo di proroga quindi le imbarcazioni sono ferme.
Il servizio di trasporto veloce sullo Stretto di Messina è stato affidato per altri sei mesi a Metromare a causa del fallimento della gara d’appalto per aggiudicare la tratta. E’ stato deciso a Roma nell’incontro con i vertici del ministero delle Infrastrutture.
A rischio il varo del nuovo aliscafo dell’Ustica Lines, per “un incomprensibile quanto dannoso atteggiamento della Capitaneria di Porto di Trapani”, afferma la compagnia di navigazione.